IL POTERE DEL SILENZIO
Chi canta o parla in pubblico desidera catalizzare l’attenzione degli ascoltatori. Il pubblico percepisce, magari solo intuitivamente, se chi ci sta di fronte, si trova a suo agio, oppure a disagio, se l’artista (o l’oratore) è sicuro di se, o se ha paura. E la differenza consiste nel tono di voce, nel timbro, nella velocità di lettura, nel modo di articolarne ogni sillaba, nell’andamento melodico della voce, nei volumi, nel ritmo e, appunto, nella scelta delle pause. Chi è a disagio ha paura dei silenzi, delle pause, e farà di tutto per accorciarle e/o evitarle. In questo articolo ti svelo il potere segreto del silenzio, e come utilizzarlo per emozionare chi ti ascolta, e apparire più sicuro…